“Mi piacerebbe usare diverse sonorità ed effetti con la chitarra.. come posso fare?” 

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Caro/a Guitar-Nauta

 molte cose sono cambiate nell’ultimo decennio, a livello tecnologico. Questo in generale, e nello specifico nel mondo della musica. Mi ricordo perfettamente quando, una dozzina di anni fa, mi fecero sentire il primo multieffetto che tentava di simulare il suono dei grandi amplificatori valvolari. Pensai: “siamo ancora davvero lontani, certo che però qualcosa di simile c’è..”. Da li i software per la simulazione hanno fatto passi da gigante e oggi è quasi impossibile, ascoltando un disco, stabilire se è stato fatto con dei software, con degli amp oppure parzialmente con gli uni e gli altri.

Oggi parliamo di Guitar Rig, il più popolare dei software per chitarra oggi in commercio. Non siamo qui a fare pubblicità, e nemmeno a fare una recensione del prodotto. Stiamo solo analizzando un qualcosa che oggigiorno fa parte della normalità nella vita dei chitarristi. Per quanto infatti si possa essere detrattori, e amare l’approccio classico della valvola, questi aggeggi ci risolvono davvero tantissimi problemi in uno. Quali? Qui sotto alcune funzionalità/vantaggi:

  • Suonare a basso volume o in cuffia
  • Infinite possibilità di suono
  • Accordatore
  • Metronomo
  • Possibilità di registrarsi e sovraincidere

Il primo punto è tutt’altro che da sottovalutare. Moltissime persone hanno il problema di vivere in appartamento e non poter di fatto utilizzare un vero e proprio amplificatore. Guitar Rig (o similare) risolve magistralmente questo problema, e ha in più le altre funzioni elencate, più molte altre ancora.

Vediamo dunque il funzionamento pratico di questo sofware.

Non dimenticare di visionare anche le altre lezioni di questa sezione, che parlano anche di collegamenti audio, registrazioni, ecc.

Buona visione!

claudio cicolin

Buona chitarra e a presto!

Claudio Cicolin

 

 

 

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